Eravamo in piena pandemia. Il Covid-19 aveva stravolto le nostre vite e le abitudini cambiavano forzatamente in base ai dati che ogni giorno ci venivano comunicati dai telegiornali. Quando la situazione divenne estremamente grave, si decise per il lockdown che ci costrinse tutti in casa in attesa che la situazione migliorasse. Un periodo molto difficile durante il quale ricorremmo fortemente alla tecnologia per cercare di rendere meno opprimenti le nostre giornate. Fu così che, noi de “Il villaggio della cultura”, pensammo di “sfruttare” la pagina Facebook “Una terra chiamata Molise”, che già allora contava migliaia di followers, per dare vita ad una kermesse musicale dove si avvicendarono 21 artisti molisani dal 22 aprile al 12 giugno 2020. Questa compagine di professionisti era fra le più danneggiate dal drammatico momento storico che stavamo attraversando visto che erano vietate le esibizioni pubbliche ed i conseguenti assembramenti. Da ciò derivavano perdita di guadagni e visibilità. Unire “la vetrina” dei social alla distrazione che gli utenti avrebbero tratto dall’ascolto della buona musica dei nostri talenti locali, ci sembrò un’ottima idea. La prima edizione di “Molise in Musica” riscosse un grandissimo successo, gli artisti furono notevolmente apprezzati e conosciuti anche da chi fino ad allora non aveva avuto ancora modo di ascoltarli e noi, ancora una volta, ricevemmo il plauso di quanti compresero la validità del nostro operato. Ad oggi “Molise in Musica” conta oltre 300.000 visualizzazioni in Italia e nel mondo.